martedì 23 novembre 2010

Suor Prediletta di Gesù Bambino

(al secolo Maria Valenzano) originaria di Rutigliano (Ba) entra nella Congregazione delle Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia il 21/11/1958 ed emette la 1° Professione dei voti temporanei, due anni dopo, il 21/11/1960.
Per ben vent'anni, dal 1961 al 1981, la nostra sorella testimonia con gioia la sua appartenenza a Cristo e alla Congregazione, nella comunità religiosa di Roma, lavorando con impegno nell'officina eucaristica, preparazione delle ostie per il Santo Sacrificio, e in altre occupazioni della casa. Dal 1981 al 1984 assume l'incarico di assistente della superiora.
Il 4/12/1984 riceve, dalla Superiora Generale, il mandato di recarsi missionaria nelle Isole Filippine. Si trasferisce a Manila, nella comunità, da poco fondata in terra asiatica, e si adopera al servizio dell'evangelizzazione e della diffusione del nostro carisma: con amore, serenità e generosa dedizione. Dal 1988 al mese di luglio del 1990 accetta l'ufficio di assistente della superiora di questa comunità.
Ritorna in Italia e dal 1990 al 1993 collabora come assistente della superiora della comunità di Napoli e inoltre coadiuva la maestra delle novizie nella formazione delle giovani. E' attenta ai bisogni e alle necessità delle sorelle, soprattutto delle più giovani, per la difficoltà di esprimersi correttamente in italiano e soprattutto bisognose di maggiore cura e attenzione.
Dal 1993 al 1999 ritorna nelle Filippine in qualità di Superiora della comunità di Manila. Donna di animo buono e delicato, per tutti ha una parola di bontà. Ama vivere e svolgere il suo lavoro nella semplicità e nel nascondimento. E' una religiosa osservante, di profonda fede, amante della preghiera e del silenzio.
Il 26 /10/1999 l'obbedienza la chiama a Gaeta, come responsabile della comunità religiosa, e qui vi resta fino al 2002. Non si lascia sfuggire occasione per avvicinare e aiutare amorevolmente le persone che la casa accoglie.
“Il sentirsi profondamente amati da Dio Padre, l'aver sperimentato la sua misericordia, il suo grande amore rende libero il cuore umano e sempre disponibile alla Sequela Christi. Quando ci si sente amati la vita cambia e si fa dono di amore.” Ed è in forza di questa convinzione che, dal 2002 all'ottobre del 2004, accetta la nomina di responsabile della comunità di San Giorgio a Cremano, Casa madre e nell'ottobre del 2004 ritorna un'altra volta a Gaeta sempre come responsabile di comunità fino al 26/1/2010.
Dal 26/1/2010 ritorna nelle Filippine. Attualmente svolge il suo servizio come vice superiora della nostra comunità di Manila. Partecipa alla missione educativa ed evangelizzatrice della comunità, e cerca di rendersi utile come può, interessandosi alle attività delle sorelle per poter pregare e affidare ogni situazione alla misericordia del Signore e all'intercessione della nostra Madre Maria.
Suor Prediletta è una sorella che si pone al fianco di tutti con semplicità e bontà, per tutti ha una parola di sollievo, di incoraggiamento, di conforto, di speranza: sa arrivare al cuore delle persone per condurle al Signore. La sua è una presenza che conquista chiunque l'avvicini per la sua semplicità che disarma, per il suo sguardo limpido e vivace che emana gioia di vivere e testimonia la ricchezza del suo animo che appartiene al Signore.
Grazie, sorella, per il tuo esempio di consacrata gioiosa e sempre sorridente, grazie per la tua presenza nella nostra Congregazione e con tutto il nostro affetto ti diciamo tanti tanti auguri per un cammino ancora lungo di vita religiosa a servizio della Chiesa.
Qual è il segreto di una vita così felice? Svelalo anche a noi.
Sr Lucia Acanfora

Il 30 ottobre scorso sono state ammesse trà le ausiliarie delle suore crocifisse di Gesù eucarestia alcune sorelle della nostra comunità.
Quest'anno ricorrono 125 anni di fondazione delle Suore Crocifisse Adoratrici dell'Eucaristia fondate da Madre Maria pia della Croce- Notari.
Un piccolo Istituto, una grande missione quella che la nostra venerata Madre Maria Pia ci ha lasciato in eredità! Esso nacque a Napoli da una caprigliese del Comune di Pellezzano.
L'Istituto nasce con carisma e una spiritualità ravvivati quotidianamente dalla Croce e dall'Eucaristia ed è costituito specificamente di tre elementi: l'oblazione di noi stesse, Cristo crocifisso e l'amore all'Eucaristia .
Il Carisma che contraddistingue la CONGREGAZIONE DELLE SUORE CROCIFISSE ADORATRICI DELL'EUCARISTIA è proprio l'oblazione di noi stesse come Cristo crocifisso nell'amore eucaristico.
Esso é un dono divino che la Chiesa ha ricevuto e che noi siamo chiamate a tutelare lungo gli anni, accogliendolo e facendolo fruttificare in noi per il bene della Chiesa.
Tre erano in quella prima lontana e vicina notte del 20 novembre 1885, ma con esse eravamo già tutte presenti, sì ciascuna di noi era già con lei per salmodiare all'Altissimo…Da allora l'Istituto ha avuto la sua espansione in Italia e all'estero, fino ad aggiungere la famiglia laica che vuole essere il braccio lungo della Congregazione.
Oggi alle tante che si sono aggregate alla famiglia C.A.E. ci sono state 11 signore che hanno seguito l'ispirazione di Madre Maria Pia, loro conterranea, e vogliono seguirla nel loro piccolo ma importante impegno.
Alle ore 18 si è recitato il rosario nella parrocchia della Madonna delle Grazie e ad esso ha fatto seguito la Santa messa presieduta dal Parroco Don Gaetano Landi assistito da Don Pino Giordano.
Durante l'omelia il parroco ha spiegato che oltre la liturgia domenicale vi è anche l'ammissione di 11 ausiliare delle CAE tra l'altro ha detto: “Esse hanno ascoltato lo stesso invito che Gesú rivolge a Zaccheo di scendere e di accoglierlo. Dio chiama ciascuna di noi nel quoditiano a rinnovarci, carissime sorelle che avete scelto ulteriori impegni, oltre quelli parrocchiali siete disposte a seguire il carisma delle suore e Gesú entra nella vostra casa, in modo speciale quest'oggi, Egli viene non a condannarci ma per darci un'altra possibilità di cammino in salita verso il Padre. Carissime sorelle, questa scelta che avete fatto non vuole essere solo una pia pratica religiosa con uno stemma- distintivo che ricevete, ma un impegno di cambiamento, di lavoro del cuore.”
Dopo l'omelia la Superiora Angelica chiama per nome le ausiliari all'altare, don Pino Giordano fa leggere la formula il rito
La Madre Generale con due parole dice: Ė bello che c' è la ripresa delle ausiliari Eucaristiche qui in Capriglia paese della Madre Fondatrice
offriamo alle nostre ausiliari il rosario, lo statuto, la vita della madre Fondatrice per un cammino spirituale e augurandoci che esse siano sempre di piú segno di amore ai fratelli, siete il nostro segno esterno e fate parte della nostra famiglia laica.
Alla fine del rito Don Pino dice: da questa sera nella nostra comunità di Capriglia c' è un gruppo di persone che vogliono vivere la spiritualità di Madre Pia Notari che auguriamo con una battuta di mani.
Alla fine della messa il parroco ringrazia la Madre Generale e comunità, raccomanda alle ausiliare di pregare per le sante vocazioni e per Madre Fondatrice elevata agli onori degli altari, ringrazia don Pino per aver seguito le ausiliari nel loro cammino spirituale.